In questo articolo descriviamo una riparazione dettagliata di un MacBook Pro 13” del 2017 (modello A1708), che si è spento improvvisamente durante l’uso e non si è più riacceso. Il dispositivo sembrava completamente morto, senza segni evidenti di vita.
Fase 1: Diagnosi della tensione in entrata
La prima fase ha previsto la verifica della tensione in entrata sulle porte USB-C. Utilizzando un multimetro, abbiamo rilevato una tensione corretta di 20V in tutte le porte. Questo ha confermato che il circuito di alimentazione iniziale (PPBUS_G3H) stava funzionando correttamente e che il problema non riguardava la gestione dell’alimentazione primaria. Abbiamo escluso quindi problemi legati all’SMC (System Management Controller) o al circuito di ricarica.
Fase 2: Controllo della scheda madre e della CPU
Durante l’analisi della scheda logica, abbiamo condotto un’ispezione visiva e termografica utilizzando una stazione di diagnosi IR. Non sono stati rilevati cortocircuiti visibili sui rail principali come PPBUS_G3H o PP3V3_G3H. Tuttavia, monitorando le linee di alimentazione della CPU, abbiamo notato valori di tensione bassissimi su VCORE, il che indicava un problema critico legato al processore.
Fase 3: Sostituzione della CPU Intel
Dopo aver escluso altre possibili cause come il PCH (Platform Controller Hub) o il circuito di regolazione della tensione (VRM), siamo giunti alla conclusione che la CPU Intel era danneggiata. La CPU era un’unità Intel Kaby Lake-U, saldata direttamente sulla scheda madre con tecnologia BGA (Ball Grid Array). Abbiamo deciso di sostituire la CPU danneggiata con una proveniente da una scheda madre non funzionante per altre ragioni.
La rimozione e la sostituzione della CPU sono state effettuate utilizzando una stazione di saldatura ad aria calda, regolata per la rimozione di componenti BGA, con un’attenzione particolare alle temperature per evitare danni ai componenti circostanti. Abbiamo utilizzato sfere di stagno da 0.45 mm (con lega PB) per ricostruire i contatti tra la CPU e la scheda logica.
Fase 4: Test e verifica finale
Dopo aver completato la sostituzione, abbiamo rimontato il MacBook Pro e collegato il dispositivo all’alimentazione. Il sistema si è riavviato correttamente, e abbiamo effettuato una serie di test per assicurarci che la nuova CPU funzionasse senza problemi, verificando le temperature operative e la stabilità del sistema durante l’uso intensivo.
Conclusione
Questa riparazione dimostra l’importanza di un approccio meticoloso e tecnico nelle diagnosi e riparazioni di dispositivi Apple. Il MacBook Pro 13” A1708 è tornato a funzionare perfettamente grazie alla sostituzione della CPU Intel, che ha richiesto competenze avanzate di microsaldatura e diagnostica.
